COMITATO ESECUTIVO per le ATTIVITA’ TECNICO SCIENTIFICHE
Amici di Scolopax-onlus

e
COMMISSIONE BIOLOGIA
Club della Beccaccia

STAGIONE 2004/2005
RAPPORTO DELLE ATTIVITA’


RACCOLTA DELLE ALI:

2105 ITALIA
10 ESTERO

19 REGIONI HANNO RISPOSTO ALLA RICHIESTA DELLE ALI

59 PROVINCE HANNO PARTECIPATO ALLA RACCOLTA DELLE ALI


244 CORRISPONDENTI HANNO INVIATO ALMENO UN CAMPIONE DI ALI


495 UCCELLI SESSATI
SEX-RATIO 47%
AGE-RATIO 82,09


1201 UCCELLI PESATI

1488 CAMPIONI UTILIZZABILI ( per metodo Boidot )


HANNO COLLABORATO:

12 LETTORI DI ALI

BILANCIO CONCERNENTE ALCUNI PARAMETRI BIOMETRICI E BIOLOGICI RILEVATI NELLA BECCACCIA TRANSITATA SUL TERRITORIO ITALIANO.
BILANCIO A LIVELLO NAZIONALE
Per la stagione 2004/2005 hanno partecipato alla raccolta delle ali 244 corrispondenti.
Sono state recuperate 2105 campioni di cui 1488 utilizzabili.
Abbiamo ricevuto 10 ali dall’estero e precisamente dalla Croazia.
 
Questo lavoro si è reso possibile grazie alle sinergie messe in campo tra l’Associazione Amici di Scolopax-onlus e Club della Beccaccia, con la collaborazione della Delegazione Italiana del Consiglio Internazionale della Caccia (C.I.C.).
Ringraziamo gli appassionati lettori di ali che hanno sacrificato numerose ore per questo lavoro nelle persone dei Signori:

Bruno Albanese - Giancarlo Bravaccini - Diego Calabrese - Carlo Conte - Loris Galli - Pietro Masucci - Maurizio Mattei - Enrico Sartori - Silvio Spanò - Davide Stocchi - Alessandro Tedeschi - Orlando Vari

La ripartizione dei campioni ricevuti è riferita a 19 regioni e 59 province

Le variazioni ponderali

Uccelli pesati: 1201
Peso medio per l’insieme degli uccelli di tutte le classi di età e sesso : 309,06 g
Peso medio degli uccelli non sessati : 306,65 g
Peso medio di tutti gli uccelli sessati e non sessati : 307,36 g
 
Variazioni ponderali in funzione delle classi di età e del sesso.
  
Peso medio dei maschi (n=224) : 306,17
Peso medio delle femmine (n=248) : 315,85
Peso medio dei giovani (n=984) : 308,83
Peso medio degli adulti (n=188) : 314,17

IL SESSAGGIO


UCCELLI SESSATI : 495
 
MASCHI : 234
FEMMINE : 261

 
SEX-RATIO : 47 %

La sex-ratio è la percentuale di maschi nei campioni controllati

L’ETA’

Uccelli adulti : 306
Uccelli giovani : 1413


AGE-RATIO : 82,09 %
L’age-ratio corrisponde alla percentuale di uccelli giovani nei campioni analizzati.
LE MUTE

Per gli uccelli adulti, si parlerà di MUTA POST-NUZIALE, e per gli uccelli giovani,
di MUTA POST-GIOVANILE.
 
 
CASI DI UCCELLI ADULTI:
 
94 uccelli: in MUTA POST-NUZIALE TERMINATA (MPNT) - CLASSE AC0
 
134 uccelli : in MUTA POST-NUZIALE SOSPESA (MPNS) : 2 CATEGORIE
 
1° CATEGORIA:

59 uccelli nel primo anno di maturità sessuale – classe An+1 C

2° CATEGORIA:

75 uccelli in più anni di maturità sessuale – classe An+x C
 
Per un totale di 228 uccelli in MUTA POST-NUZIALE (MPN)
 

Ricapitolativi delle differenti classificazioni di muta nelle due classi di età ADULTI:

AC0 = 94

An+1 C = 59 così ripartiti:
C1 19
C2 17
C3 12
C4 16
 
An+x C = 75 così ripartiti:
C1 36
C2 19
C3 14
C4 6

NOTA: Nella categoria An+x C siamo in presenza di più generazioni di uccelli di 2^, 3^, 4^ o più anni di età o di maturità sessuale, mentre che per la categoria An+1 C ci troviamo in presenza di una sola generazione di uccelli che si trova nel suo primo anno o ancora nel suo primo anno di maturità sessuale.
 
CONSIDERAZIONI:
Ø      Per quanto riguarda gli uccelli in MUTA SOSPESA POST-NUZIALE An+1 C e An+x C si può pensare che queste categorie sono quelle che riprodurrebbero con più possibilità di riuscita e condurrebbero a termine un massimo di covate e potrebbero forse realizzare una seconda covata, ciò che lascerebbe loro poco tempo per mutare prima della loro partenza in migrazione.
 
Ø     Gli uccelli a MUTA POST-NUZIALE TERMINATA (MPNT) della classe AC0 per la loro peculiarità, raggruppano quei contingenti di uccelli adulti da 2 a X anni e potrebbero invece non aver contributo al momento riproduttivo per mancanza di esperienza, di partner, o per distruzione della covata ed avrebbero dunque più tempo per compiere facilmente e finire la loro Muta POST-Nuziale prima della partenza in migrazione.

Si tratta evidentemente ancora di ipotesi non verificate.

CASI DI UCCELLI GIOVANI:

Negli uccelli giovani, la MUTA POST-GIOVANILE è obbligatoriamente una MUTA SOSPESA, questo in funzione del fatto che alcuni gruppi di piume (remiganti primarie e remiganti secondarie) non mutano nel primo anno di vita.
 
Ripartizione delle classificazioni:
 
JC1 = 178
JC2 = 121
JC3 = 124
JC4 = 185
JC5 = 448
JC6 = 204

IL TASSO DI MUTA :

TASSO di MUTA SOSPESA POST-NUZIALE (TMSPN) : 1,32

TASSO di MUTA SOSPESA POST-GIOVANILE (TMSPG) : 3,93

DISCUSSIONE E CONCLUSIONI

Valutazione della stagione
 
Le variazioni dei valori ponderali emersi confermano che nelle diverse fasi stagionali gli uccelli hanno usufruito delle migliori condizioni di nutrimento nei siti di riproduzione e delle sufficienti riserve energetiche per affrontare il viaggio migratorio. Le indicazioni sono nella norma sia per quanto riguarda le femmine adulte (maggiore peso) che per i giovani, nei quali maggiormente si evidenziano le variazioni di peso durante tutto il decorso della stagione invernale.
 
Il valore dell’ AGE RATIO riscontrato in Italia si attesta all’ 82,09%. L’elevato numero dei giovani catturati sulla nostra penisola hanno evidenziato un avanzato stato della muta. Questo aspetto è sintomatico delle buone condizioni climatiche e nutrizionali avute nei siti di riproduzione, e probabilmente di un tasso di predazione molto basso. Si potrebbe comunque aver assistito ad una ottima generazione di giovani cosiddetti “precoci” ovvero nati nella prima parte (Maggio/Luglio) del periodo riproduttivo. Il valore decisamente alto rispetto alle medie degli anni precedenti evidenzia comunque la necessità di controllarne l’evoluzione nelle prossime stagioni riproduttive.
 
La SEX-RATIO, ovvero la percentuale di maschi presente nei campioni analizzati, è del 47%. Il valore resta sostanzialmente stabile, seppur evidenziando valori maggiori rispetto a quelli di norma registrati in Francia.
La possibile ipotesi è attribuibile alla maggiore mobilità dei maschi nelle fasi topiche della migrazione e nei successivi movimenti erratici stagionali.
 
L’arrivo di uccelli adulti a muta terminata (AC0) all’inizio della stagione ed in buon numero conferma che hanno usufruito delle migliori condizioni per completare il ciclo biologico stagionale.

TABELLA DI CONFRONTO CON LE STAGIONI PRECEDENTI
( i lavori effettuati nel triennio 2001/2004 sono stati effettuati in esclusiva da
Amici di Scolopax-onlus in seno al Progetto ALIregALI
. Pertanto ogni riferimento a presunte paternità ed uso di tali dati senza l'autorizzazione di AdS è da ritenersi un offesa ai diritti della proprietà intellettuale perseguibile a termine di Legge.)

STAGIONE
NUMERO CAMPIONI
NUMERO CORRISPONDENTI
AGE RATIO
SEX RATIO
2001/2002
131
41
50%
67%
2002/2003
494
99
73%
50%
2003/2004
429
77
71.5%
39%
2004/2005
1488
244
82.09%
47%
CONCLUSIONI
I parametri biometrici e biologici emersi nella stagione beccacciaia 2004/2005 hanno evidenziato dei valori che se confermati nelle prossime stagioni potranno offrire maggiori informazioni sullo stato di salute della beccaccia e della dinamica della popolazione sull’intero areale del Paleartico Occidentale. Lo sforzo delle Associazioni aderenti alla FANBPO è di riuscire nel breve/medio periodo ad attivare le migliori condizioni di monitoraggio e di ottimizzare il vantaggio derivante dalle sinergie internazionali rivolte alla salvaguardia del capitale beccaccia.
RINGRAZIAMENTI
Sentiamo il bisogno di ringraziare nell’occasione il Presidente della FANBPO - Jean Paul Boidot per la tangibile amicizia e fiducia esternata e per l’ottimo supporto offerto per il Progetto ALIregALI.
 
Teniamo molto a ringraziare il maestro di ali Gerard Aurousseau per l’encomiabile e scrupoloso indottrinamento ed avviamento dei lettori di ali.
Il successo dei corsi di formazione indetti nel recente passato è anche merito del caro amico Gerard che in più occasioni si è recato in Italia ed ha illustrato brillantemente il metodo di lettura delle ali sulla base della muta sospesa (metodo Boidot) ai nuovi lettori di ali.
 
Siamo coscienti che un tale lavoro porta con se errori e dimenticanze.
Sappiate che sono involontari.
Vi ringraziamo sin d’ora per le eventuali segnalazioni che vorrete indirizzarci che potranno aiutarci ad evitarli per l’avvenire.
Vi siamo grati sin d’ora per l’indulgenza e la comprensione che vorrete accordarci.


ALESSANDRO TEDESCHI
PRESIDENTE AMICI DI SCOLOPAX-ONLUS

SILVIO SPANO'
PRESIDENTE CLUB DELLA BECCACCIA
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